Quest'estate si sta facendo un pò pregare, eh? Non so da voi, ma qui a Ferrara gli ultimi giorni sono sembrati di inizio autunno... quasi quasi mi ero già messa a programmare le attività di settembre, dimenticandomi che prima del nuovo anno accademico mi aspetterebbero le ferie di agosto! Ma guardiamo il lato positivo: possiamo sfruttare queste fresche temperature per accendere ancora il forno, avendo anche a nostra disposizione tutta l'abbondante e zuccherina frutta estiva! Oggi vi propongo infatti una torta cotta in forno che ha come protagoniste assolute le pesche gialle: dopo la lunga cottura, va lasciata raffreddare in frigo per almeno una notte, così da gustarla freschissima come ogni dolce estivo che si rispetti! La consistenza è speciale: si gusta al cucchiaio, assaporando le pesche nel fresco ripieno, su una base di morbido biscotto.
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La ricetta di questa torta è tratta da un numero di Sale&Pepe di diversi anni fa (la trovate anche on-line sul sito della rivista), tuttavia ho modificato le dosi per ottenere due torte: una di 22 cm, l'altra di 24 cm di diametro. Se non avete tempo e voglia di farne due, vi consiglio di dimezzare le mie dosi, mentre non assicuro sulla riuscita della torta seguendo le proporzioni indicate nella ricetta originale (non mi torna la quantità di crema, decisamente abbondante per una sola torta).
Ingredienti per le due basi (due tortiere, 22 e 24 cm di diametro):
- 200 g di farina 00;
- 10 g di lievito vanigliato;
- 2 uova medie;
- 160 g di burro;
- 160 g di zucchero;
- 1 pizzico di sale.
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Ingredienti per la crema (due tortiere, 22 e 24 cm di diametro):
- 700 ml di latte intero;
- 500 ml di panna fresca;
- 120 g di zucchero;
- 600 g di pesche gialle, non noci (già pulite);
- 5 uova;
- 600 g di pesche gialle, non noci (già pulite);
- 5 uova;
- 1 limone biologico;
- 225 g di fecola di patate.
- 225 g di fecola di patate.
Per la rifinitura:
- circa 8 amaretti per ciascuna torta;
- pesche gialle;
- foglie di menta.
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Preparazione della base:
Foderate le tortiere di carta forno, soltanto nel fondo. Montate il burro ammorbidito con lo zucchero, poi aggiungete le uova (sempre continuando a montare), ed infine, gradualmente, aggiungete la farina setacciata con il lievito e un pizzico di sale. Otterrete un composto morbido ma consistente (assolutamente non liquido!), che andrete a distribuire nelle tortiere con l'aiuto di una spatola o di un cucchiaio. Livellate bene utilizzando sempre una spatola o un cucchiaio puliti e bagnati d'acqua. Cuocete in forno caldo a 150°C per 30 minuti.
Preparazione della crema:
In una casseruola, dal fondo spesso, mettete a bollire il latte, la panna, lo zucchero e la fecola. Per aiutarvi in questo passaggio, vi consiglio di sciogliere la fecola nei liquidi in modo graduale, aiutandovi con un colino a maglie strette, da immergere nel latte+panna e nel quale versare a poco a poco la fecola. Cuocete su fuoco dolce mescolando continuamente con una frusta: ad un certo punto il composto si addenserà in maniera consistente, assumendo un aspetto colloso. Non preoccupatevi: è normale! Frustate con energia per evitare i grumi (e intendo: con molta energia!), poi togliete dal fuoco e continuate a mescolare perchè non si formi la pellicola, finchè il tutto non si intiepidisce. Aggiungete a questo punto al composto la buccia grattugiata di un limone, le uova (in un unico momento, rompete tutte e cinque le uova in una terrina e poi versatele sulla crema): ora prendete le fruste elettriche e, partendo dalla velocità minima fino ad arrivare alla massima, amalgamate il tutto con cura. Deve risultarvi una crema omogenea, priva di grumi e ben consistente. Pulite e mondate le pesche, riducendole a pezzetti: aggiungetele alla crema e mescolate bene.
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Comporre la torta:
Prendete le tortiere dove avete cotto i dischi di biscotto: distribuitevi sopra alcuni amaretti sbriciolati (circa 8 per ogni tortiera). Versate la crema nelle tortiere con un mestolo, distribuendola equamente, livellate e infornate a 150°C per un'ora. Una volta cotte le torte, sfornate e lasciate raffreddare finchè non è possibile metterle in frigo, sempre tenendole nella loro tortiera: dovranno riposare in frigo almeno 6-8 ore prima dell'assaggio, coperte da pellicola. Quando saranno trascorse le 6-8 ore, togliete il cerchio apribile e ponete ogni torta sul piatto di portata: decorate con foglioline di menta fresche e pesche a fettine.
Per la riuscita di questa torta deliziosa, è importante scegliere una buona qualità di pesche gialle (quelle "pelose" per intederci), mature ma sode, affinchè in cottura non si spappolino nè rilascino troppo succo. Non consiglierei di utilizzare nella crema la pesca noce perchè in genere - mentre si presta bene alla decorazione, potendo mangiare volentieri anche la buccia, se ben lavata, che regala anche un tocco di colore - tende ad essere più succosa e meno compatta della pesca gialla. Vi saluto e vi auguro di trascorrere un ottimo weekend, nonostante qui ci siano nuvole nere, vento umido e freddo e la prospettiva realistica di un sabato di pioggia. Mi consolerò con una fetta di torta!
Foderate le tortiere di carta forno, soltanto nel fondo. Montate il burro ammorbidito con lo zucchero, poi aggiungete le uova (sempre continuando a montare), ed infine, gradualmente, aggiungete la farina setacciata con il lievito e un pizzico di sale. Otterrete un composto morbido ma consistente (assolutamente non liquido!), che andrete a distribuire nelle tortiere con l'aiuto di una spatola o di un cucchiaio. Livellate bene utilizzando sempre una spatola o un cucchiaio puliti e bagnati d'acqua. Cuocete in forno caldo a 150°C per 30 minuti.
Preparazione della crema:
In una casseruola, dal fondo spesso, mettete a bollire il latte, la panna, lo zucchero e la fecola. Per aiutarvi in questo passaggio, vi consiglio di sciogliere la fecola nei liquidi in modo graduale, aiutandovi con un colino a maglie strette, da immergere nel latte+panna e nel quale versare a poco a poco la fecola. Cuocete su fuoco dolce mescolando continuamente con una frusta: ad un certo punto il composto si addenserà in maniera consistente, assumendo un aspetto colloso. Non preoccupatevi: è normale! Frustate con energia per evitare i grumi (e intendo: con molta energia!), poi togliete dal fuoco e continuate a mescolare perchè non si formi la pellicola, finchè il tutto non si intiepidisce. Aggiungete a questo punto al composto la buccia grattugiata di un limone, le uova (in un unico momento, rompete tutte e cinque le uova in una terrina e poi versatele sulla crema): ora prendete le fruste elettriche e, partendo dalla velocità minima fino ad arrivare alla massima, amalgamate il tutto con cura. Deve risultarvi una crema omogenea, priva di grumi e ben consistente. Pulite e mondate le pesche, riducendole a pezzetti: aggiungetele alla crema e mescolate bene.
Comporre la torta:
Prendete le tortiere dove avete cotto i dischi di biscotto: distribuitevi sopra alcuni amaretti sbriciolati (circa 8 per ogni tortiera). Versate la crema nelle tortiere con un mestolo, distribuendola equamente, livellate e infornate a 150°C per un'ora. Una volta cotte le torte, sfornate e lasciate raffreddare finchè non è possibile metterle in frigo, sempre tenendole nella loro tortiera: dovranno riposare in frigo almeno 6-8 ore prima dell'assaggio, coperte da pellicola. Quando saranno trascorse le 6-8 ore, togliete il cerchio apribile e ponete ogni torta sul piatto di portata: decorate con foglioline di menta fresche e pesche a fettine.
Per la riuscita di questa torta deliziosa, è importante scegliere una buona qualità di pesche gialle (quelle "pelose" per intederci), mature ma sode, affinchè in cottura non si spappolino nè rilascino troppo succo. Non consiglierei di utilizzare nella crema la pesca noce perchè in genere - mentre si presta bene alla decorazione, potendo mangiare volentieri anche la buccia, se ben lavata, che regala anche un tocco di colore - tende ad essere più succosa e meno compatta della pesca gialla. Vi saluto e vi auguro di trascorrere un ottimo weekend, nonostante qui ci siano nuvole nere, vento umido e freddo e la prospettiva realistica di un sabato di pioggia. Mi consolerò con una fetta di torta!